Ruoteclassiche dedica l’inserto di settembre ai Grandi Musei di automobili… e indovinate un po’ chi c’è?

Siamo davvero felici di vedere il Museo Fratelli Cozzi, tra i “Grandi Musei d’Auto” selezionati da Ruoteclassiche per il fascicolo di settembre dedicato ai Viaggi.

Vogliamo ringraziare la redazione di Ruoteclassiche, il direttore David Giudici e Giosuè Boetto Cohen che ha saputo trasmettere la stessa intenzione e passione che accomuna i nostri sguardi nel guardare queste straordinarie raccolte di oggetti d’arte che qualcuno chiama automobili: “non è un azzardo considerare alcune vetture come autentiche opere d’arte, figlie dell’ingegno umano e quindi da tutelare”.

Ci uniamo al suo suggerimento di “aggiungere alla storia e alla cultura dei luoghi attraversati quella dell’automobile. Non si tratta di un accostamento “blasfemo”: l’auto infatti, non ci stancheremo mai di ripeterlo, racconta il ventesimo secolo. Che lo si analizzi dal punto di vista industriale, sociale, dell’evoluzione del costume o della tecnica, l’automobile vi ha giocato un ruolo essenziale“.

L’articolo sottolinea inoltre la nostra grande sfida, ovvero dimostrare che cultura e impresa non sono un ossimoro, ma due punti di partenza diversi che possono giungere allo stesso traguardo. Il nostro modo di realizzare questo percorso vede protagoniste moltissime aziende, club e persone che scelgono il Museo Fratelli Cozzi come luogo esclusivo in cui realizzare eventi, consapevoli che la suggestione che si può respirare qui possa rendere unico il ricordo dei loro ospiti, sostenendo allo stesso tempo, cultura, scuole e ricerca. I nostri migliori testimonial sono i clienti che ci scelgono come ha fatto in questi giorni CWT, leader mondiale nel business travel management che, unitamente ai partner KLM-Airfrance, hanno regalato ai propri ospiti una serata dall’atmosfera meneghina, con la partecipazione dello straordinario Germano Lanzoni.

Nella gallery alcuni scatti della serata “imbruttita”.