Ci risiamo! Axel Marx ed Elisabetta Cozzi si sono messi di nuovo alla ricerca di una grande storia alfista da raccontare.

Dopo il successo dell’evento dedicato alle Alfa Romeo brasiliane  e lo spettacolo “I Signori di Galliate”, che ha portato sul palco del Teatro Filodrammatici la storia di Achille Varzi e Juan Manuel Fangio, ora sono di nuovo pronti per stupire l’affezionato pubblico degli eventi CulturAlfa.

Domenica 23 marzo si terrà presso la Collezione Marx l’evento “I Romeo, racconti di famiglia”.  Un incontro reso unico dalla presenza di straordinari relatori e ospiti.

Per trovare altre informazioni interessanti, il team di CulturAlfa si è anche recato nei giorni scorsi a Magreglio, presso Casa Romeo, dove ha incontrato Daniela ed Elena, le nipoti dell’Ing. Nicola Romeo, l’uomo che diede un nome e una storia all’Anonima Lombarda Fabbrica Automobili.

Daniela Romeo, Axel Marx e Laura Confalonieri a Casa Romeo 

La persona e la famiglia, dietro un nome

Perché dedicare un evento CulturAlfa a Nicola Romeo? 

A spiegarlo è Axel Marx: “Siamo Alfisti e in quanto tali pronunciamo le parole “Alfa Romeo” decine di volte praticamente ogni giorno. Tutti sappiamo il significato dell’acronimo “ALFA” e molti sanno che “ROMEO” fa riferimento all’Ing. Nicola Romeo, ma in quanti possono dire di conoscere veramente questo personaggio così importante per la storia del nostro amato marchio? 
Proprio perché molti di noi pronunciano così spesso il nome Alfa Romeo senza comprenderne appieno il significato, senza conoscere veramente la persona che sta dietro questo nome, si è deciso di approfondire questa tematica nella prossima conferenza CulturAlfa in cui avremo anche la grande fortuna di avere al nostro fianco gli eredi della famiglia Romeo”. 

Vi consigliamo di acquistare subito il vostro biglietto, perché le richieste di partecipazione sono davvero molte.

 IL PROGRAMMA: I Romeo – racconti di famiglia – 23 Marzo 2025

ore 14.00 porte aperte con possibilità di visita libera alla collezione

ore 15.00 introduzione a cura di Elisabetta Cozzi e Axel Marx

ore 15.10 Conferenza

Termine previsto per le ore 17.30

In questo terzo appuntamento culturale dedicato al mondo Alfa Romeo, la giornalista Laura Confalonieri condurrà un incontro tra illustri ospiti che racconteranno, attraverso le loro storie, i singoli ricordi e aneddoti sconosciuti, la famiglia Romeo. Una grande occasione per approfondire insieme una tematica molto cara agli Alfisti di tutto il mondo ma di cui non si è mai parlato abbastanza.

Interverranno: Edwige Cuccarese, Matteo Sartori, Mimmo Magro, Claudio Bonfioli, Gippo Salvetti, Daniela e Roberto, Elena Dones Romeo

Nicola Romeo illustra al principe ereditario Umberto di Savoia la P2 prima della partenza del Gran Premio d’Italia 1925, disputato all’autodromo di Monza. Fonte: archivio Cozzi.LAB

CULTURALFA

Il progetto CulturAlfa è dedicato alla custodia della storia di Alfa Romeo e alla condivisione di fatti storici e racconti e nasce dalla passione di due figure legate indissolubilmente al prestigioso marchio automobilistico milanese.

Una è la nostra Elisabetta Cozzi, l’altra è Axel Marx, un collezionista svizzero che ha dedicato anni a creare una delle più incredibili collezioni private di Alfa Romeo al mondo. 

In questo laboratorio di storia e innovazione, Elisabetta ed Axel celebrano Alfa Romeo custodendo il fuoco delle sue leggende, proponendo testimonianze di personaggi interessanti e portando alla luce anche storie poco conosciute, condividendo così con gli appassionati ciò che ha contribuito nei decenni a plasmare l’iconico marchio.

Pubblicazioni dedicate a Nicola Romeo. Archivio di Casa Romeo a Magreglio.

IL LOGO CULTURALFA

La passione per il design di Elisabetta e Axel è visibile anche nel progetto grafico di CulturAlfa. Il logo infatti è stato disegnato da Zbigniew Maurer, il noto designer autore della forma della Alfa Romeo 156 e del prototipo Diva. Chi meglio di lui poteva interpretare il marchio della nuova associazione CulturAlfa?

Il designer ha dedicato tempo e attenzione alla progettazione, lavorando su bozzetti e schizzi per garantire un risultato finale unico e artigianale. Per la parte ‘Cultura’ del logo, Maurer ha creato un font semplice e rigoroso appositamente per l’occasione, mentre per la parte ‘Alfa’ si è ispirato al logo corsivo distintivo, apportando lievi modifiche.

Il risultato finale è stato una fusione perfetta tra il marchio Alfa Romeo e la sua ricca storia, rappresentata attraverso un tratto unico che lega le lettere del logo come un filo conduttore.

Targa della via di Magreglio dedicata a Nicola Romeo 

Le foto sono di Fabio Jacocagni e Elisabetta Cozzi.