Il Museo Fratelli Cozzi… è per tutti

20 novembre, 2024

COSA SIGNIFICA ESSERE “UN MUSEO PER TUTTI”? VE LO RACCONTIAMO A UN ANNO DAL LANCIO DEL PROGETTO

Un anno fa ci eravamo dati un obiettivo: diventare un “museo per tutti” e ora vogliamo raccontarvi come sono andate le cose in questi mesi. Ma partiamo dall’inizio.

Il Museo Fratelli Cozzi si impegna da sempre a promuovere attività di carattere sociale e culturale a favore dell’inclusività e della sostenibilità ma, come ormai saprete, siamo convinti che è l’azione a fare la differenza per questo abbiamo reso più concreta la nostra aspirazione.

Attraverso l’operato dell’Associazione Friends of Museo Fratelli Cozzi, grazie al supporto prezioso di Istituzioni, Associazioni e Fondazioni del territorio oggi possiamo raccontarvi delle tante persone che abbiamo potuto ospitare. Un ringraziamento particolare va al Comune di Legnano e alla Fondazione Comunitaria Ticino Olona che hanno sostenuto il progetto.

Come ricorderete, e forse siamo rimasti in pochi a farlo, l’Onu ha delineato nell’Agenda 2030 alcuni punti strategici per il futuro del pianeta e tra questi noi abbiamo deciso di lavorare su: “istruzione di qualità e riduzione delle disuguaglianze, oltre alla promozione della convenzione ONU del 2006 sui diritti delle persone con disabilità”.

Il progetto “Museo Per tutti” che abbiamo ideato, si dedica all’ottimizzazione di spazi, percorsi, struttura, materiali, contesti digitali, per un Museo pienamente accessibile alle persone con disabilità.

Visita del Pio Istituto dei Sordi di Milano 

Visita Unione Italiana Ciechi e Fondazione dei Ciechi di Milano 

Oggi vogliamo testimoniare il nostro impegno condividendo alcuni momenti preziosi che abbiamo vissuto in questo anno e mezzo al museo.

Il nostro grazie va all’Istituto dei Ciechi di Milano, Unione italiana ciechi ipovedenti Lombardia e di Legnano, Anffas Legnano, Pio Istituto dei Sordi di Milano, Progetti Fantasia, Gruppo Amicizia Gorla Minore  e alle tante realtà che hanno deciso di vistare il museo, donandoci preziosi consigli e spunti di riflessione per continuare a crescere diventando sempre di più un “museo per tutti”.

Lo sapevi che…

Secondo un articolo de La Repubblica dello scorso luglio, “sono pochissimi i musei accessibili a tutti: solo il 10,7% dei musei italiani offre percorsi tattili per i ciechi, solo il 5,9% prevede contenuti video nella Lingua Italiana dei Segni per le persone sorde. Eppure “la Bellezza è un diritto“, non credete anche voi?

Fondazione Sant’Erasmo in visita al Museo

Fondazione Sant’Erasmo in visita al Museo

Fondazione Sant’Erasmo in visita al Museo

Sappiamo che questo museo è un contenitore di ricordi, sensazioni, stimoli visivi e percettivi, ma vedere gli ospiti della Fondazione Sant’Erasmo aggirarsi per la sala museale è stato straordinario. I ricordi per qualcuno di loro sono diventati presenti e non vediamo l’ora di riaverli presto qui al museo.

Progetto Fantasia

Gruppo Amicizia Gorla Minore

Anfass

I loghi dell’Associazione Friends of Museo Fratelli Cozzi, della Fondazione Comunitaria Ticino Olona e del Comune di Legnano

Il MUSEO INCLUSIVO

Ecco alcune attività che il Museo ha programmato o già messo in atto per essere sempre più inclusivo:

  • Tour tattili per il pubblico cieco/ipovedente con l’ausilio di guide formate per apprezzare gli elementi percepiti attraverso il tatto
  • Interpretariato LIS e sottotitolazione dei filmati proiettati nella sala multimediale per l’accessibilità delle persone sorde o ipoudenti
  • Acquisto di una carrozzina per l’accesso a persone anziane o con mobilità ridotta e accompagnamento da parte del personale addetto
  • Formazione del personale dell’Associazione Friends of Museo Fratelli Cozzi per accogliere persone con disabilità
  • Visite pensate e personalizzate per andare incontro a particolari tipologie di disabilità, come l’autismo o le disabilità psichiche
  • Aggiustamenti del sito web del Museo, per renderlo più accessibile a persone con disabilità
  • Avvio di collaborazioni e consulenze con esperti nella accessibilità museale
  • Digitalizzazione dei materiali di archivio con tecnologia OCR