Sentite anche voi l’odore di benzina, pneumatici, olio e adrenalina? Al Museo Fratelli Cozzi lo percepiamo da quando abbiamo deciso di dedicare l’apertura di ottobre ai 100 anni dell’Autodromo di Monza (ormai 102!). Come sempre, parleremo del passato per correre verso il futuro. Come? Scopriamolo insieme.

Siamo partiti dal centenario dell’ Autodromo di Monza e abbiamo riflettuto sul collegamento con i 100 anni dall’inaugurazione dell’autostrada Milano-Laghi, due opere ingegneristiche progettate dallo stesso uomo, l’ingegnere e imprenditore Piero Puricelli. 100 anni anche per la Città di Legnano: eventi storici che entrano in dialogo con il futuro.

Queste importanti celebrazioni ci hanno ispirato per creare un evento divulgativo aperto alla città, al pubblico e dedicato alle scuole e agli studenti.

Domenica 13 ottobre la visita guidata sarà infatti arricchita dalla presenza del giornalista e fotografo Massimo Campi, autore del libro “Monza 1922-2022 – 100 anni di passione, un secolo di storie” e da MTSchool, un’opportunità scolastica tutta da scoprire.

Alfa Romeo 155 e GTAm all’Autodromo di Monza. 

Massimo Campi

Massimo Campi è giornalista e fotografo. Dal 1986 si specializza nella fotografia sportiva seguendo le competizioni motoristiche, collaborando con agenzie di settore e riviste specializzate.

Nel 2013 fonda, con l’amico giornalista Bruno Brida, il sito Motoremotion.it che si occupa di motorsport e di storia delle corse automobilistiche. Collabora con la Giorgio Nada Edizioni e le sue immagini sono state pubblicate nei volumi: “La Mille Chilometri di Monza”, “Mario Andretti”, “Ferrari 70”, “Formula 1 dal 1950 ad oggi”, “il Gran Premio d’Italia”, “Tutto Senna”, “Lancia Endurance, “Tutto Formula1” .

I suoi scatti sono stati esposti in molteplici mostre e pubblicate su molti libri. Come autore ha pubblicato: “Trofeo cadetti, una storia che continua (Promit), “Ferrari le gran turismo da corsa” (Giorgio Nada editore), “Milano, scatti e spigolature” (con la scrittrice Simonetta Caligora), “Ayrton Simply the best” (con Carlo Baffi e Raul Zacchè)

I piloti Clay Regazzoni, Niki Lauda, Alain Prost e Ayrton Senna

Grazie alla partecipazione della Motorsport Technical School di Monza proietteremo il passato nel futuro coinvolgendo le giovani generazioni. Racconteremo la realtà della migliore scuola europea che forma i professionisti del motorismo e delle competizioni automobilistiche.

Una realtà che può orientare le scelte professionali degli studenti del territorio, raccontata direttamente da docenti e studenti.

Ecco il programma della giornata:

– ore 09.45 – 10.00 : accoglienza al museo

– ore 10.00 – 10.40: visita guidata alla collezione

– ore 10.40 – 11.20 – Presentazione libro Massimo Campi: Oltre 100 anni di Autodromo raccontati di Massimo Campi in un dialogo con Laura Defendi

– ore 11.20 – 12.00 – Presentazione Motorsport Technical School: la migliore scuola in Europa per meccanici e ingegneri da competizione

– ore 12: domande dal pubblico

– ore 12.15/30: chiusura evento

Per partecipare clicca qui

Motorsport Technical School: l’idea che guarda al domani

Se l’ultracentenario Autodromo di Monza può guardare al domani è perché può contare sulla passione e professionalità delle tante persone che hanno saputo essere testimoni della storia e promotori del futuro, tra loro c’è di sicuro Eugenia Capanna  direttrice della scuola ed ex pilotessa (a proposito di “Donne e Motori, gioie e basta“, sapete che Eugenia sarà una delle protagoniste della III edizione del nostro progetto fotografico?).

Grazie a una sua intuizione è nata MTS – Motorsport Technical School scuola al primo posto nel panorama Europeo, dove almeno 8 studenti su 10 riescono a trovare un impiego lavorativo nel Motorsport.

MTSchool ha sede a Lesmo – Monza (a breve un’apertura anche negli USA) e ha l’obiettivo di generare eccellenze formative che soddisfino le richieste del mercato delle competizioni.

La Ferrari di Schumacher in pista all’Autodromo di Monza, sfreccia sotto le tribune