Andrea Zagato e Afshin Behnia, ospiti del Museo Fratelli Cozzi, uniscono l’ingegno, il design e l’innovazione in un racconto elegante che trasforma una storia secolare in avanguardia futurista dove a guidare è sempre la Bellezza.

Cosa sarebbe un paesaggio italiano senza le linee di un’Alfa Romeo a coronarne la Bellezza? Ovviamente scherziamo, ma se per l’evento dedicato ai 100 anni di Zagato, sono giunti al Museo ospiti arrivati da New York, da Miami e dal Perù, forse non abbbiamo esagerato poi tanto. 

Il Museo Fratelli Cozzi ha voluto omaggiare i 100 anni di Zagato con un evento dedicato che si è tenuto al Museo Fratelli Cozzi lo scoro 16 giugno. Gli aneddoti dell’ultima 1000Miglia corsa a bordo della SZ, la testimonianza di Andrea Zagato e la partecipazione di Afshin Behnia, hanno conquistato il pubblico.

E’ stato fantastico ascoltare come la storia di Zagato, azienda del nostro territorio, abbia saputo affascinare ogni latitudine grazie alla testimonianza di  Andrea Zagato che ha raccontato l’ingegno di famiglia: dall’intuizione del nonno Ugo di trasferire l’esperienza nata nell’ambito aereonautico anche nel nascente mondo automobilistico, all’avanguardia del nuovo concetto di collezionismo. Zagato ha saputo comprendere il proprio tempo, spingendo sempre verso l’essenzialità delle forme, la leggerezza dei materiali, fino a raggiungere quella “Bellezza necessaria” capace di travalicare i clichè delle diverse epoche, rendendo la propria linea “senza tempo” e senza confini.

E’ stato Afshin Behnia, a raccontare quanto il fascino delle linee Zagato abbiano conquistato anche il pubblico americano. Behnia è il fondatore di Petrolicious, sito di riferimento per i gentlemen drivers, gli appassionati, i fans e i collezionisti di tutto il mondo che, grazie a reportage eleganti e dettagliatissimi, possono scoprire l’eleganza delle autovetture e l’ingegno riassunto nelle loro linee.

Per questo abbiamo coniato per lui il termine “CarsTelling”, perché le auto raccontate da Petrolicious non sono composizioni meccaniche: sono antologie.
Soddisfatissima Elisabetta che, insieme al fondatore Pietro, ha accolto con entusiasmo e ironia ospiti e pubblico. Tra il pubblico anche Klaus Busse, Head of Design for Fiat, Abarth, Lancia, Alfa Romeo, Maserati at FCA Fiat Chrysler Automobiles, che ha condiviso parte della 1000 Miglia con Elisabetta, alla guida dell’Alfa Romeo SZ.