L’irresistibile fascino delle copertine di Quattroruote protagoniste in Instagram!

Sembra quasi una dicotomia: i mezzi di comunicazione più contemporanei e l’amore per le bellezze del passato, eppure i social amano moltissimo il mondo “vintage”. Solo su Instagram si contano 99,4 milioni di post che corrispondono all’Hashtag #Vintage e 2,1 milioni dedicati alle #Vintagecar.

Numeri che dimostrano come la passione per il passato sia assolutamente attuale e così abbiamo voluto giocare sul nostro profilo Instagram, dedicando i mesi estivi alle copertine, vintage appunto, della rivista più amata dagli automobilisti: Quattroruote.

Lo sapevi che? Il nostro CozziLab vanta, nella propria emeroteca, una cospicua collezione di riviste di settore tra  le quali spiccano le copertine di Quattroruote. 

Un tributo che abbiamo voluto dedicare a una rivista con la quale condividiamo molte cose: nel 1955 nasceva la Fratelli Cozzi, l’anno successivo veniva fondata Quattroruote e, rileggendo l’articolo che troverete di seguito, non mancherete di trovare un vissuto comune, soprattutto nel ritrovarci insieme nel “Racconto chiamato Italia”. Buona lettura

Nel 1956, quando Quattroruote arrivò per la prima volta in edicola, in Italia c’erano più corriere che vetture. L’auto di famiglia veniva ancora considerata un bene di lusso, tanto che le unità vendute in quell’anno furono solo 200 mila (più o meno la somma tra le Fiat Panda e le Renault Clio vendute nel nostro Paese nel 2018). Ma Gianni Mazzocchi, fondatore e primo direttore della nostra rivista, intuì che quello in atto era solo il preludio di un grande cambiamento: “L’automobile non deve più considerarsi un mezzo agonistico o un oggetto di esibizione: sta per tramontare l’epoca in cui gli uomini si dividevano tra quelli che hanno e quelli che non hanno l’automobile”, scriveva nell’editoriale del primo numero, pubblicato nel febbraio di quell’anno. Quella che voleva essere “una rivista dedicata unicamente al servizio degli automobilisti”, sarebbe poi diventata anche testimone dei mutamenti del costume italiano.