CULTURA

In America con Petrolicious

21 giugno, 2020

Mentre gli abbracci agli amici più vicini diventavano difficili, le relazioni via web hanno permesso di restare in contatto con gli amici sparsi in tutto il mondo. E’ stato dunque un piacere ritrovare Afshin Benhia, founder di Petrolicious che avevamo avuto il piacere di incontrare in Italia in diverse occasioni, come per lo shooting dedicato alla nostra Alfa 75 e per i 100 anni di Zagato, lo abbiamo raggiunto in diretta Instagram durante il lockdown. Potere del web che, ancora una volta in questo periodo sospeso, ha ridotto lontananze e fusi orari.

Anche se abbiamo già avuto molte attestazioni, non smettiamo di stupirci di come il leggendario marchio del Biscione riesca a raccogliere entusiasmo ed emozioni ad ogni latitudine.  Oltre 35.000 visualizzazioni e 6000 “mi piace” hanno fatto eco ai post pubblicati sul profilo instagram di Petrolicious e l’entusiasmo percepito ha fatto dimenticare che un oceano ci divideva.

Sappiamo che Alfa Romeo è un marchio iconico che incarna l’idea (o l’ideale) di un’Italia che a volte sembra fuggire via. L’Italia della Dolce Vita, del miracolo economico, ma anche della contestazione e della questione sociale che divideva movimenti divergenti accumunati oggi nello stesso capitolo storico. E’ così che le linee, i motori, i dettagli, diventano sogno, ricordo e immaginario capaci di fare il giro del mondo. In questi primi anni di apertura sono stati oltre 10.000 gli ospiti del museo, provenienti da 25 Paesi diversi eppure non smettiamo di stupirci di quanto affetto si percepisca per le nostre “piccole” e per ciò che rappresentano.