al museo si sente profumo di alfa

Oggi parliamo di una rivista che eredita il passato del Quadrifoglio anche se Mario Fontana, l’editore del nuovo giornale Profumo di Alfa, ha ammesso di non averne mai letto uno. Anche per conservare, spiega, una certa indipendenza e non farsi influenzare da tutto quel mastodontico lavoro fatto dalla casa editrice del Quadrifoglio dagli Anni Settanta in poi.

Profumo di Alfa è il nuovo bimestrale per chi ha l’Alfa nel cuore, e nelle narici. Il primo numero è in uscita il 15 gennaio 2022 ma è da molto tempo – mesi, anni – che Fontana ci lavora e che fa ricerca.

La copertina del primo numero della rivista Profumo di Alfa in uscita il 15 gennaio 2022 in anteprima

Un passo indietro. Mario Fontana nasce come giornalista agli inizi degli Anni Novanta e ha lanciato e reso famosi giornali come Al Volante e In Sella per la Casa Editrice Universo e poi Auto Oggi e Cambio per la Mondadori: giornali nati per fare concorrenza a testate più prestigiose, forse, ma meno vicine al pubblico.

“Al Volante era esposto in edicola tra giornali molto più specializzati – racconta Fontana – sicuramente bellissimi da sfogliare ma a parer mio troppo lontani dal lettore. Infatti, Al Volante è stato un pioniere nel suo settore: siamo stati i primi a pubblicare il listino prezzi delle auto e a usare un linguaggio non troppo specialistico, che potessero comprendere anche gli appassionati senza nozioni di ingegneria meccanica. Poi gli altri giornali ci hanno seguiti”.

Per Mario Fontana nel racconto di un’automobile non è importante solo la meccanica e il design ma anche la storia, il contesto sociale, culturale ed economico in cui è inserita. Un tipo di racconto che, se ci pensate bene, è perfettamente in linea con lo spirito del Museo Fratelli Cozzi.

Mario Fontana con la Montreal

“Siamo stati i primi nel 1998 a metterci dalla parte dei lettori/consumatori e a guardare la macchina con occhi diversi – spiega Fontana – cercando di venire incontro alle esigenze degli appassionati, delle famiglie e di chi desiderasse acquistare un’automobile. Per esempio all’epoca alcune riviste usavano, per far vedere la capienza di un bagagliaio, riempirlo di palline da tennis. Ma chi nella vita reale trasporta centinaia di palline da tennis? Allora siamo andati all’Ikea e abbiamo provato a caricare nel bagagliaio i mobili. Ho sempre vissuto le nostre riviste come dei servizi al pubblico”.

Del resto, e questo Mario lo spiega con fierezza, Al Volante era una rivista in formato compatto: perfetta per stare nella borsa di una donna. Mentre con Auto Oggi, il settimanale più votato alle tecnica ,si seguiva il mondo del motorsport e delle prestazioni, un giornale più per appassionati.

Tornando a Profumo di Alfa, la rivista è rimasta nel cassetto per causa della pandemia, ma l’idea è nata due anni fa.

“Non troverete mai sul bimestrale una scheda tecnica dettagliata – spiega Fontana – bensì l’essenza di un’auto. Vogliamo raccontare il successo o il flop di alcuni modelli storici, gli errori o le grandi trovate di marketing, i progetti e le storie. Speriamo di essere utili a tante persone e di evocare grandi ricordi”.

L’EVENTO DEL 20 FEBBRAIO 2022

Il primo numero della rivista Profumo di Alfa verrà presentato al Museo Fratelli Cozzi con un evento che inizialmente era previsto il 16 gennaio 2022 ed è stato rinviato al 20 febbraio 2022. 

Con Mario Fontana, Massimo e Giuseppe Colombo, ci sarà anche Andrea Cajani della scuderia del Portello. Inoltre, ci sarà il responsabile del team Pink Montecarlo Motorsport/Scuderia del Portello, con la macchina rosa shocking in esposizione al Museo e in collegamento dal Belgio le pilote Vanina Icks, Tamara Vidali e Alexandra Gallo. 

Ai partecipanti verrà regalata una copia del primo numero della rivista!

Acquista il biglietto con il pulsante che trovi qui sotto