1000 Miglia by Mailander: la mostra al Museo

Per intraprendere un viaggio emozionante non è necessario salire in auto e percorrere molta strada… e lo diciamo, visto il “contenuto” del nostro Museo, contro il nostro stesso interesse!

Fatta questa premessa, cosa ne dici di partire insieme a noi e al fotografo Rudy Mailander per un’avventura lunga 1000 Miglia?

“1000 Miglia by Mailander” è la mostra che racconta la celebre competizione automobilistica 1000 Miglia attraverso gli scatti iconici del fotografo Rudy Mailander. L’esposizione è il risultato di una fantastica collaborazione tra la Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica e i quattro principali musei dell’auto in Italia: il Museo Mille Miglia, Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO), Museo Nicolis e ovviamente il nostro! Le foto di Mailander, scattate con la sua fidata Leica, ci fanno rivivere un’epoca in cui l’Italia era unita dalla passione per le corse automobilistiche.

Le immagini, concesse eccezionalmente dal prestigioso Revs Institute, ci mostrano la rinascita delle auto sportive italiane e una società che trovava nelle corse un momento di gioia e di speranza dopo i difficili anni della guerra. Il Revs Institute ha un archivio con oltre 2 milioni di foto legate alla storia dell’automobile e del motorsport: che dire, siamo davvero fortunati a poter vedere queste gemme in mostra!

L’inaugurazione della mostra è stata il 17 maggio e i visitatori potranno ammirare le foto in ciascuno dei 4 musei fino al 13 ottobre.

I quattro Musei coinvolti

Come abbiamo già accennato, ognuno dei quattro Musei coinvolti ospita diversi scatti di Rudy Mailander.

In particolare, al Museo Mille Miglia, ammirerai come le auto da corsa sono diventate sempre più eleganti, firmate dai grandi designer. Al Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO), le foto di Rudy Mailander ritraggono leggende come Enzo Ferrari, Juan Manuel Fangio, Stirling Moss, Alberto Ascari e la pilota Gilberte Thirion. Il Museo Nicolis si concentra sui fratelli Marzotto, noti per le loro partecipazioni alla 1000 Miglia negli anni ’50, spesso su Ferrari.

Invece qui al Museo Fratelli Cozzi, il focus è ovviamente sull’Alfa Romeo. 1952 e 1953 Juan Manuel Fangio, dopo il ritiro dell’Alfa dalla Formula 1, diventa protagonista della 1000 Miglia: è lui il soggetto privilegiato di questi scatti, insieme alla bellezza delle vetture.

Il fotografo Rodolfo “Rudy” Mailander

Rodolfo Mailander (1923-2008) ha dedicato tutta la sua vita alle automobili. Ha iniziato a fotografarle a 18 anni e, dopo la guerra, è diventato inviato per riviste automobilistiche famose come Automobil Revue e Auto Motor und Sport. Tra il 1950 e il 1955, ha usato la sua Leica per documentare la rinascita delle corse in Europa.

Grazie alla sua padronanza delle lingue, alle sue competenze tecniche e alla conoscenza dei protagonisti dell’epoca, Mailander è diventato direttore delle relazioni esterne e dell’ufficio stampa alla Daimler-Benz (Mercedes) a Stoccarda. Nel 1960, si è trasferito a Torino per lavorare in Fiat come direttore delle relazioni internazionali. Ha lavorato lì per quasi 30 anni, collaborando strettamente con Giovanni e Umberto Agnelli.

Il Revs Institute

È stato possibile realizzare questa mostra grazie alla concessione straordinaria del Revs Institute.

Il Revs Institute è un’organizzazione senza scopo di lucro che supporta la ricerca sulle auto storiche. La sua missione è preservare l’automobile come patrimonio e mezzo per capire il passato. Situato a Naples, in Florida, il suo museo espone oltre 100 auto delle Miles Collier Collections.

L’istituto ospita un archivio con oltre 2 milioni di fotografie, una biblioteca con oltre 26.000 libri e 200.000 riviste sulla storia dell’automobile, un programma educativo chiamato RevsEd e un’officina che mantiene tutte le auto funzionanti. Inoltre, custodisce la Collezione Fotografica di Rodolfo Mailander, con 30.869 negativi digitalizzati e disponibili online nella Biblioteca Digitale.

Le foto dell’inaugurazione della mostra 1000 Miglia by Mailander